Viaggio senza titolo
Dopo alcune riunioni e discussioni il Presidente e il Direttore Generale hanno
trovato l’accordo grazie anche all’intervento del Presidente Onorario.
Così, giovedì 9 agosto 2002 i due Top Manager sono partiti da Lignano assieme al
collaboratore esterno Stefano, già integrato nella struttura.
Il fatto che questo viaggio sia senza titolo deriva dalla segretezza assoluta
della missione, per eludere i controlli delle morose da parte del Presidente e
del collaboratore esterno.
La mattina della partenza vede un Presidente assonnato e stanco provato da
innumerevoli serate e dalle 3 ore dormite la notte precedente.
Comunque, dormendo fino a Graz, a bordo della Seat Ibiza del neo-socio il
Presidente è rientrato lentamente nel mondo dei vivi.
Il tempo nuvoloso e grigio ha cambiato registro verso Vienna, quando alcuni
raggi di sole e le proteste dei soci per uno sbaglio di strada hanno nuovamente
svegliato il President.
Il Top Manager ha dato le giuste indicazioni per uno svincolo che ha condotto di
lì a poco il gruppetto al confine slovacco.
Cambi valuta e prosecuzione per Nitra con sistemazione all’hotel Olympia, cena
al Ristorante Boccaccio, e giro locali della città purtroppo semivuoti.
Così e scaturita la decisione di vedere qualche spogliarello al locale “Eliza”,
dove il neo socio ha potuto constatare l’alta qualità della Slovacchia uscendo
soddisfatto.
Nanna alle 02.00 con risveglio a mezzogiorno con i lineamenti del viso dei tre
soci disteso e rilassato, pronto al proseguo della missione.
Il venerdì 10, con pranzo alla Pizzeria “Neapoli”, ha condotto nel pomeriggio i
soci ad una visita accurata del centro con acquisti al supermercato “Tesco”e
conseguente corteggiamento di qualche bella commessa.
Verso le 18.00 è avvenuta la partenza per Zlate Moravce (cfr. Fugautunnale) con
giro del “centro” – se così si può definire – contornato da qualche contatto e
da una cena prelibata all’Hotel Eminent.
Vista la mancanza di vita il trio è ritornato di gran carriera a Nitra, dove tra
il “Barracuda” il “Dolce Vita” ed il “Mexiko” i ns. eroi hanno trascorso la
serata danzante, per poi finire all’”Eliza” dove Stefano doveva assolutamente
ammirare la spogliarellista alla quale poi ha ripetutamente pagato da bere,
coinvolgendo il Presidente nella conversazione in qualità di traduttore, col
Direttore Generale divertito da questa situazione.
Nanna alle 05.00 col neo-socio sempre più abbagliato dalla bellezza locale.
Risveglio alle 13.00 di sabato 11 e pranzo al “Boccaccio” eletto dai “Farabulli”
il miglior ristorante della città, visita alle piscine, purtroppo poco
frequentate a causa del tempo incerto.
Bibita al caffè “Venezia” (cfr. scheda) dove un opportuno tendone ha riparato il
trio dalla pioggia.
Tra gli altri avventori c’erano anche due giovani fanciulle (sorelle) con le due
nonne.
Le ragazze hanno conosciuto i “Farabulli” che grazie al tedesco ed all’inglese
parlati dal Presidente sono riusciti a comunicare fissando un appuntamento con
le suddette per il giorno dopo a Sered, piccola città vicino a Trnava.
Il pomeriggio è proseguito ancora con shopping al Tesco e cambio valuta, con
ritorno a Zlate Moravce, dove la presenza di belle fanciulle e contatti nuovi
(fatti al momento per la strada) ha convinto il Trio a restare al pomeriggio ed
alla sera, cenando come sempre all’Eminent.
La serata è proseguita al locale “Ocean” dove il Direttore Generale ha pagato da
bere ad innumerevoli persone (circa 20 consumazioni) tanto che i gestori del
locale hanno offerto anche un “giro” al suddetto dirigente ed alle amiche
conosciute in loco.
La situazione è stata conosciuta a posteriori, in quanto il Presidente – Art
Director e il neo-socio si erano appartati in un romantico parchetto pubblico
con altre due signorine appena conosciute.
Al ritorno nel locale, il Direttore era rosso paonazzo per la birra e le
avventure con alcune belle fanciulle ed era particolarmente euforico.
La serata allegra e spensierata si è conclusa verso le 02.00, quando il locale
ha cominciato a svuotarsi, quindi il rientro a Nitra è stato immediatamente
consecutivo.
Nanna?
No!
La destinazione infatti è stato l’Eliza, locale a luci rose dove il neo-socio
voleva godere appieno di tutte le bellezze locali.
Il coricamento intorno alle 04.00 ha fatto sì che i “Farabulli” arrivassero a
Sered in orario, con le tipe che li aspettavano alla fermata del bus sotto la
pioggia battente.
Pranzetto insieme in un ristorantino del posto e proseguo del pomeriggio in una
sala giochi con l’arrivo di una delle due nonne per il controllo delle nipotine.
La signora è poi tornata sui suoi passi vedendo le buone intenzioni dei
Farabulli che incuranti del tempo che passava e della strada che li aspettava,
non pensavano neanche lontanamente al rientro.
Tappa obbligata in uno studio fotografico di proprietà di loro amici dove sono
state fatte alcune tragiche foto ricordo (tragiche perché i “Farabulli” erano
devastati dalla stanchezza), finche verso le 16.00 è stato deciso all’unanimità
di partire per l’Italia con pomiciamento delle 2 ragazze (la 17enne col
Presidente e la sorellina 14enne col Direttore).
La bella 14enne (cfr scheda – Sered) era al suo primo bacio, infatti il
Direttore ha fatto anche da docente del caso.
Così, stanchi ma felici i tre sono partiti di gran carriera per sfuggire ad una
mega perturbazione (con conseguente allagamento di mezza Europa centrale) che li
tallonava già da Nitra.
Viaggio noioso per la pioggia e la relativa visibilità ridotta, con arrivo a
Lignano alle 01.30, dove d’estete risiede il Presidente. Saluti di commiato e
prosecuzione del Direttore e del neo-socio per Pordenone.
Il Presidente ha tolto alcuni aghi di pino e foglie dal parabrezza della sua
auto giungendo in tempi brevi alla discoteca “Drago”, dove ha terminato la
serata alle 05.00.
Per Farabulli spa si è aperta una nuova era…