Il titolo del presente viaggio in Polonia deriva dalla presenza in sordina dell’amico Mario unitosi al gruppo ma fermatosi a Brno.
Comunque venerdì 30 maggio 2008, dopo una pesante giornata lavorativa il Presidente rientra a Pordenone da Bibione, partecipa ad un party per poi ritornare a Bibione a noleggiare l’auto dall’amico Damiano (cfr. 3x3, Guerre intestine).
Dopo alcuni problemi informatici per la compilazione del contratto, il Presidente – Art Director parte con la Opel Corsa 1.000 a noleggio in direzione Pordenone, telefonando ai Soci chiedendo di combinare un incontro del trio al Bar San Marco per recuperare il ritardo mostruoso accumulato.
Infatti dopo un caffè e due simpatiche battute col barista del locale, i Farabulli parcheggiano le proprie auto, caricano all’inverosimile la Opel Corsa e partono per la Polonia alle 22.45.
Il Presidente ed il Socio Maui coinvolgono nei loro discorsi anche l’amico Mario, che sottolineiamo è venuto via in totale anonimato dando il nome al titolo del viaggio.
Accompagnati dal sottofondo maideniano (Iron Maiden) i tre arrivano in breve a Tarvisio, si toniFICAno con un caffè, scaricano le tasse (pipì ndr.) acquistano il bollino austriaco e proseguono allegri e spensierati fino a Vienna, dove il Presidente chiede un doveroso cambio alla guida. Entra in scena il socio Maui, che guida fino a Brno, dove viene scaricato l’amico Mario, presso il centro Commerciale “Galeria Vankova” (cfr. scheda Cz).
Verso Olomouc ritorna nel mondo dei vivi il Presidente – Art Director che prosegue fino a Ostrava per poi pisolare nel posto passeggero fino a Chorzow, destinazione comune del viaggio.
Qui ritemprati da caffè e biscottini a casa della morosa del socio Maui, attendono la dolce metà presidenziale che dopo un eguale coffee break sale in auto col suo compagno verso Zakopane, la “Cortina d’Ampezzo” dell’est.
Il Presidente ha guidato per altre 4 ore tra strade lente tortuose e piene di traffico e lavori, in una condizione psico-fisica precaria, causata dai 1.000 km precedenti carenti di sonno.
Comunque, una volta arrivata, la coppia si è fiondata in camera per una doccia ed un doveroso riposino presidenziale.
La tappa in camera
è stata prolungata da una pioggia incessante che è durata tra
alti e bassi un paio d’ore dando tregua per la cena.E così mentre il Maui dormiva, cenava ed andava a letto presto, il Presidente cenava in centro a Zakopane digerendo poi il cibo consumato con una romantica passeggiata nel centro.
Intanto l’amico Mario si fiondava alla conoscenza di ragazze prima nel centro e poi in tutti i locali di Brno.
La cena è avvenuta a casa della morosa per il Socio Maui, in un ristorante tipico del centro di Zakopane
(famoso per il pollo e la carne di maiale) per il
Presidente – Art Director e la sua morosa.Dove e con chi abbia cenato Mario non ci è dato di sapere…
Nanna presto per tutti (eccetto Mario) con risveglio dolce e contornato da coccole per i 2 soci presenti in Polonia con visione di uno stadio e di un parco naturale a Chorzow che hanno occupato gran parte della giornata al Maui e signora.
Il Presidente è stato assieme alla dolce metà a contatto con la natura a Zakopane e dintorni,
(la pensione infatti era a Koscelisko, frazione di Zakopane)
visitando anche un paio di negozi del centro nel tardo pomeriggio.Il pranzo era avvenuto in un ristorante scadente (ma economico) ai piedi della funivia (esperienza non provata per la troppa gente e l’attesa che si profilava interminabile), mentre la cena, in un elegante ristorante ai piedi della montagna
è stata prelibata ed inaspettatamente economica.Dopo una abbondante passeggiata a Zakopane per una coppia e a Chorzow per l’altra (ancora non si sa con chi fosse e a che ora sia andato a letto Mario…) i soci “polacchi” si sono coricati intorno alle 24 dopo aver preparato le valigie in vista del rientro del giorno seguente.
Infatti, dopo una sveglia traumatica il Presidente e signora sono partiti da Koscelisko alle 08.05, transitando per Zakopane ed arrivando a Chorzow intorno a mezzogiorno a causa di lavori, traffico e rallentamenti di vario genere.
Così dopo saluti e trasbordo di oggetti svariati tra le auto, i 2 Farabulli sono partiti stracarichi per Brno, dove sono giunti intorno alle 16.00 con Mario che attendeva su una panchina all’esterno del centro commerciale “Galeria Vankova”.
Il viso stanco e provato ha dato adito a sospetti sull’operato del Mario, che però non sono supportati da prove e/o dichiarazioni di alcun genere…mah…
Ripartiti da Brno i soci proseguono tranquilli in una giornata soleggiata e trafFICAta che causa ritardi sulla tabella di marcia con un intermedio pesante all’altezza di Vienna.
Si sottolinea che l’auto doveva arrivare a Bibione entro le 24.00, per evitare di pagare un giorno in più di noleggio.
Pertanto le soste sono state ridotte al minimo con un rifornimento ed un cambio alla guida a Graz che ha visto il Presidente condurre il mezzo fino al confine.
E così in parziale recupero i tre hanno proseguito spediti una volta rientrati in Italia (h.21.40) arrivando a Pordenone – alla faccia di Schumacher – alle 23.05.
Scarico valigie modello pit-stop e saluti concisi hanno permesso al Presidente – Art director di presentarsi al noleggio intorno alle 23.45 in tempo per mantenere fede alla riduzione dei costi pronosticata all’inizio del viaggio.
Da qui il top manager ha proseguito per Lignano mentre il socio Maui e Mario rincasavano nelle rispettive abitazioni.
Nanna immediata per tutti per recuperare le energie profuse nell’est.
Nonostante la segretezza citata il viaggio è riuscito bene e…chissà chi è ‘sto Mario…
FARABULLI SPA : LA FORZA DELL’AMICIZIA COL POTERE DELLE IDEE.