L’invasione delle Ultra Fighe - New generation in progress
Questo viaggio inizia sulla sera della domenica 4 Agosto 2019 senza un programma preciso
La sera cena a base di pesce e prosecco assieme alla nostra amica Aliona.
..a volte anche con piacevoli visioni.
Una volta visto il panorama potete ritornare nella piazza centrale e vi consigliamo di fermarvi nello storico locale al “Piana Viscinia” dove vi serviranno un ottimo liquore di ciliegia.
Lviv è sempre stata la capitale del caffè per l’Ucraina oltre che la capitale culturale della nazione.
Se avete il piacere di gustarvi un buon caffè con una particolare cornice ed atmosfera il posto più azzeccato di tutta la città è il Kupalnaia Kafè; in questo posto potete gustarvi un caffè bollente caramellato e fiammante.
Durante il soggiorno a Leopoli abbiamo alloggiati all’hotel 10 sulla via Svobody Ave, 10 , posto molto comodo ed albergo da consigliare (4,5 stelle/5 tripadvisor agg. al 25/06/2020). La struttura è collocala in posizione centrale rispetto a tutte le attrazioni turistiche della città.
Dopo la visita alla torre, dopo aver gustato le prelibatezze locali ed apprezzato le bellezze che mostrava la piazza centrale abbiamo deciso per la cena di andare al locale Rebernia.
Si consiglia di prenotare per andare in questo locale-locanda perché è sempre affollato ed anche con la prenotazione si fa comunque la coda per attendere il turno. Il locale merita perché cucinano delle ottime costate di maiale a prezzi ragionevoli (recensione Trip Advisor 4,7 / 5 agg. al 25/06/2020.
Riassumendo i luoghi da visitare sono:
- il teatro dell’Opera di Lviv e la piazza antistante. Se vi capita l'occasione di vedere qualche spettacolo merita andarci ed assistere (è il teatro più famoso di tutta l’Ucraina e molto noto in tutto l’est Europa);
- Il mercatino, essendo la piazza chiamata anche piazza del mercato . Anche questo è uno dei più rinomati mercati all’aperto dell’Ucraina. Potreste fare degli ottimi acquisti….culi a parte e non in vendita purtroppo;
-
La cattedrale Armena di Lviv;
-
La chiesa della Trasfigurazione a Leopoli;
- La cattedrale Domenicana;
- Le bellezze locali.
Se volete invece provare un ottima birra qui a Lviv non fatevi mancare un bel bicchiere di birra “Pravda” accompagnato da un bel piatto di carne mentre gustate il tutto accompagnato dai paesaggi incantevoli della fauna locale.
Giungendo al termine del nostro viaggio a Lviv abbiamo ripreso l' Električka (електри́чка) come lo chiamano loro (elettrotreno suburbano di produzione sovietica e diffuso allora nell’ex blocco orientale) alla volta di Uzgorod.
Sulla via verso la stazione fino purtroppo alla nostra stessa carrozza ci siamo incrociati con altra bella topolona e purtroppo siamo stati costretti a seguirla.
Nonostante questa bella coincidenza il nostro viaggio di ritorno non è stato meno confortevole di quello dell’andata in quanto il treno era pieno di gente e faceva molto caldo ,30 gradi di temperatura e finestrini quasi chiusi.
Durante il viaggio abbiamo fatto conoscenza con Serghiej, un bancario che ritornava a casa dal suo viaggio di affari con il quale abbiamo parlato di vari argomenti tra cui siamo venuti a conoscenza delle località sciistiche dei Carpazi. Per chi volesse addentrarsi e provare l’emozione di una sciata invernale in queste località turistiche, da come ce ne ha parlato lui penso che meriti un bel soggiorno in queste località montane sciistiche.
Per l’ultima sera abbiamo deciso di cenare come tradizione nostra vuole nuovamente al ristorante “Kuknia” assieme alla deliziosa e piacevole compagnia di Iana.
Ultima foto alla piscina luogo di incontro e ricordo da ora in poi di bellezze uniche.
Il giorno dopo l’ultima cena siamo ripartiti alla volta del ritorno nel paese della “poca” figa e quel poco….. (il finale lo sapete già)…. Come ci aspettavamo già, il ritorno è stato alquanto stancante in quanto oltre al caldo si è aggiunta la lunga attesa alla frontiera di Lonya e la lunga coda di auto in fila per attendere i controlli della polizia di frontiera.