Ai confini dell'Eden
Illustri Soci, dato che non c'è ancora nulla su questo Paese, apro
volentieri un topic, così posso sdebitarmi dall'aiuto avuto da alcuni
membri. :)
Cercherò di essere breve, perchè in 10 giorni ne sono
capitate molte; niente di grave, però vorrei metter in guardia
chiunque voglia intraprendere un viaggio che tra una cosa e l'altra è
un spesa non trascurabile.
Il mio è un racconto un po’ diverso da quelli presenti sul sito,ma Vi può
chiarire molto le idee su questa nuova frontiera di Farabulli spa.
Io (socio consulente Giò) e il mio amico (potentissimo Socio Marcus):
Atterrati a Kiev Borispol abbiamo preso una macchina a noleggio per recarci a
Kharkov,
450 km, 5 ore previste che per via della neve, ghiaccio sulla strada e
alcuni tratti non puliti (correvamo a 100km/h sui "binari", da pazzi)
sono diventate circa 7. Raccomando la http://www.arocars.com che è una
compagnia seria, rispettosa e ci ha dato una hyundai matrix 1.6 per
12gg a 200€.
Le strade non sono male, in autostrada non ci sono buche e
quindi si viaggia tranquilli, ma attenzione ai restringimenti di carreggiata
improvvisi, alle inversioni a U consentite (i pazzi che tagliano la
strada) e alcuni tratti senza il guard rail (se dall'altra parte
sbandano arrivano dritti a centrarti in 1 secondo).
I paesini attraversati non sembrano pericolosi (criminalità), si può scendere e
mangiare qualcosa con la macchina incustodita, la gente è tranquilla e
abbastanza cordiale. Occhio alla polizia (su cui bisogna aprire un
capitolo disgustoso) che con un dubbio "laser" controlla (di rado) i
tratti più lenti (che magari non hanno neppure i cartelli di limite
esposti, riferiti alle macchine che ti precedono…).
Arriviamo a Kharkov e tramite il nostro navigatore (inaffidabile perchè le mappe
omettono qualche senso unico) arriviamo in appartamento. Sul business
gli ukraini sono ineccepibili, puoi contarci sul fatto che vengano
all'appuntamento :)
Non continuo la storia, ma dopo una notte insonne
prima di partire e tutto il viaggio abbiamo tranquillamente tirato
avanti fino alle 6 nei club locali (Bolero) dove gli ospiti erano
particolarmente numerosi e gradevoli da guardare. La musica russa a volte
è davvero bella! Cavolo ora a risentirla mi viene pure il pianto da
malinconia… (a ricordare chi la ballava..)! Ecco un pezzo: Dj Smash -
Novaya Volna
Il giorno dopo partiamo per una breve tappa a Donetsk, di
cui ho scritto un post che contiene anche info utili sulla polizia:
donetsk-ucraina-44685.html?view-post=501076#p501076
A Kharkov non mi è stato possibile dormire molto, ho frequentato i club ogni
sera fino
a tarda notte (il tempo vola!) e di giorno ho visitato la città e bevuto
qualche caffè. Fa molto freddo e circa alle 15 (ora locale) il sole fa
già “capolino”(=si abbassa).
Il freddo "a volte" sopportabile perchè abbastanza secco e
non ventoso. Ci sono alcune cattedrali da visitare, ma in alcune manca
quasi l'aria per via dei bassi soffitti e delle candele, il museo della
guerra (istoritski muzei, c'è pure la fermata della metro) ha molti
referti interessanti ma è molto piccolo, se fosse stata estate sono
sucuro che avrei passeggiato pure nei parchi :) da evitare ora per
ghiaccio e freddo pungente.
I prezzi sono generalmente bassi o molto bassi per i generi di prima necessità,
benzina (40 eurocent/litro), sigarette (60 cent max), e alimentari. Medi per i
drink in discoteca,
circa 2,5-3€ a drink (ma alla fine non sarà difficile spendere 50€ a
serata!), e particolarmente alti (considerando i loro stipendi) per gli
ingressi in discoteca (dalle 20 alle 100 grivne (Misto, Club-casinò),
dipende se la serata è infrasettimanale o weekend con una media di 50hrn), le
ragazze
durante la settimana entrano gratis prima di mezzanotte, per cui non
andateci tardi.
Le persone:
Beh… capitolo complesso: io dico che qui si
dichiarano russi più che ukraini (lingua, usi e costumi), ma che a
differenza dei russi veri sono molto più seri, meno casinisti e più
"freddini".
Cosa significa: lo straniero è una persona non molto bene
accetta, non che gli diamo fastidio.. ma che non possiamo bene entrare
nella loro sfera privata, non se ne vedono di stranieri qui ma
generalmente manca la curiosità di conoscerli... e questo a volte dovuto
a una mancanza di conoscenza dell'inglese (se ne vergognano o ne
vogliono stare di proposito lontani), molto controllo sociale tra di
loro nei posti pubblici (tutti si conoscono e provano imbarazzo a
parlare con estranei…Questo è difficile da dire ma succede in alcuni
club, è un costume quasi ex-sovietico). Le ragazze poi spesso si
atteggiano da single, ma in realtà hanno i ragazzi seduti in qualche
tavolo da qualche parte (poi quando lo scopri capisci perchè
giustamente ti hanno "rimbalzato" :)
A proposito di ragazze, succede
che gli appuntamenti del giorno dopo saltino o che non si facciano
vive, non demoralizzatevi, non montatevi mai la testa, non aspettatevi
mai nulla da nessuno. In questo posto è più che normale,
l'imprevedibilità delle cose.
Quindi avete capito che salvo in rare
eccezioni è difficile stringere amicizie, certo io però parlo di
amicizie interessanti, con persone che abbiano un livello sociale medio-
elevato, perchè Kharkov è una città di "valore elevato", dove le
persone curano molto la loro immagine e valori, e li "valorizzano" con
un atteggiamento freddo e distaccato. Almeno è quello che ho visto io,
a Natale quando forse gli studenti e i ragazzotti se ne vanno fuori
nelle “dacie” (sono case di villeggiatura dei
russi, tipo i nostri chalet.
Conclusione: beh mi aspettavo di trovare un posto allegro e
molto "easy going", dove la gente beve e si diverte… fa casino. Magari
un po’ pericoloso per questo, ma pieno di bar economici e locali
pieni di gente giovane (vista la crisi, che in questo paese sta avendo
forti ripercussioni). Sono stato disatteso, il periodo di "festa" forse
ha visto una maggiore presenza nei club più costosi, ma senza
esagerazioni (ubriachi), quasi come se il biglietto fosse l'unica spesa
importante da fare (e credo proprio lo sia!). Ci tengono ai soldi in
modo un pò strano…
Spero di avervi dato la visione della città, senza
volgarità. Con gli occhi di uno che ha girato un pò, e continuerà a
farlo…
Poi siamo arrivati a Donetsk, di cui ho poco da scrivere perché siamo rimasti
solo 2 giorni.
Il posto è tranquillo, sembra non
ci sia delinquenza o uomini in cerca di risse, e (sempre se guidate)
occhio alle strade che spesso sono rovinate (buche, tombini e binari
del tram allucinanti), ghiacciate (o mai pulite) o buie. Sembra che le
disco siano aperte sempre, anche nelle città vicine più piccole
(incredibile ma vero!), poca comunque la gente (domenica..), e considerando
il periodo di festa (tra capodanno e natale ortodosso) non molto
festaioli (mi aspettavo di vedere casino e ubriachezza…
invece...).
Al Donetsk City (centro commerciale) vale la pena farsi una
passeggiata, ma non c'è questo granchè in giro. Sembra invece che le
ragazzotte di periferia si annoino abbastanza e che quindi valga la
pena invitarle per un caffè, ma gli appuntamenti al buio non sono
sempre questa gran trovata. (sopratutto se siete in 2 e le chiedete
"l'amica", preferiscono prendersi quella del cuore invece di pensare a
farvi un piacere :)
Differente invece la situazione a Kharkov, in cui
scriverò specifico post.
Non biasimatemi per le tematiche del post, io
credo che non siano per nulla volgari, ma invece siano info utili per
chi volesse andare in Ukraina (prima di spendere tra viaggio e
soggiorno magari un migliaio di euro..), che, salvo rari casi, ci và
principalmente per "inciampare" sulla "più bella metà" della sua vita.